venerdì 2 ottobre 2009

Progetto Acqua in Brocca




Obiettivi generali del progetto “Acqua in Brocca”


Lo scopo del presente progetto è quello di educare i cittadini ad un utilizzo eco-compatibile dell’acqua potabile per ridurre i consumi errati e gli sprechi con notevoli vantaggi per l’ambiente: riduzione dei consumi procapite e quindi salvaguardia di questa risorsa ambientale; riduzione dell’inquinamento delle acque (detersivi, farmaci, ecc); riduzione dell’inquinamento indiretto derivante dal trasporto delle acque in bottiglie, delle plastiche utilizzate per imbottigliare l’acqua, degli imballaggi, ecc.

Tali attività saranno promosse e coltivate attraverso percorsi formativi differenziati diretti a diverse fasce di cittadini. Saranno quindi sviluppati programmi educativi specifici a secondo delle fasce di età e dei livelli culturali degli utenti.

Il progetto prevede attività di educazione per studenti delle scuole primarie e secondarie. In particolare sono previsti incontri che coinvolgano circa cinquanta classi delle scuole primarie e secondarie dei cinque Comuni coinvolti nel progetto. Crediamo sia fondamentale insegnare già dalle scuole primarie e secondarie l’importanza dell’acqua sia attraverso lezioni e “giochi” in classe, sia attraverso campionamenti e visite direttamente sul “campo” e nei laboratori di analisi accreditati e certificati per effettuare analisi sulla qualità idrica.

Al tempo stesso il progetto è diretto anche ai consumatori più adulti e per tale ragione saranno eseguite attività di formazione per l’Università della terza età e le Università Milanesi ed in particolare per il corso di laurea in Scienze Biologiche dell’Università di Milano Bicocca.

Saranno infine svolte attività per una fascia eterogenea di cittadinanza attraverso l’organizzazione di serate a tema volte a sensibilizzare i cittadini dei 5 comuni al tema dell’acqua come bene primario.

Si sottolinea che ogni attività sarà preparata e studiata nella prima fase di pianificazione del progetto, valutando i possibili partecipanti e diversificando gli obiettivi e le aspettative in base ai soggetti cui le diverse iniziative verranno proposte.

Le diverse attività di educazione hanno come obiettivo comune la riduzione degli impatti ambientali dovuti ad un errato utilizzo (abuso) delle acque potabili e minerali. Per perseguire tale fine sono stati individuati obiettivi intermedi che saranno raggiunti nelle differenti attività previste dal progetto. In particolare sono stati identificati 4 obiettivi principali:


Obiettivo A - Implementare le conoscenze dei cittadini sulla risorsa “acqua”.

A seconda delle fasce di età e dei livelli culturali degli utenti si svilupperanno attività volte a fornire elementi relativi al ciclo dell’acqua a partire dalla sua origine alla gestione. Saranno descritte le diverse tipologie di acqua e le caratteristiche da esse presentate e le problematiche ambientali ad esse annesse. Si evidenzieranno i costi energetici ed ambientali legati alla gestione delle risorse idriche con particolare riferimento all’acqua potabile e alle acque minerali. Il fine di questa fase è quello di sviluppare una conoscenza critica di questo bene primario e quindi sensibilizzare la cittadinanza ad un consumo più consapevole delle risorse idriche. L’obiettivo sarà raggiunto se si evidenzieranno delle concrete riduzione degli sprechi di acqua monitorabili grazie alle informazioni dell’ente erogatore dell’acqua nei 5 comuni ovvero il gruppo IDRA.


Obiettivo B - Educare al consumo dell’acqua ai fini domestici. Fornire elementi sul costo dell’acqua e sugli effetti ambientali. Educare al rispetto dell’ambiente.

Considerando gli elevati consumi procapite delle acque e che questa viene prevalentemente impiegata per usi domestici (pulizia della casa e personale, ecc) è necessario educare la popolazione ad un migliore uso della risorsa e ad un suo risparmio. Fondamentale sarà inoltre ridurre l’inquinamento delle acque potabili che spesso scaturisce da scorretti usi domestici. Questa attività sarà quindi particolarmente rivolta a quella fascia di cittadini che si occupa di accudire la casa. Saranno forniti gli elementi per poter ottenere risparmi notevoli attraverso piccoli accorgimenti o il riciclaggio delle acque per differenti attività. Obiettivo finale di questa fase è quello di ridurre gli sprechi e l’inquinamento ambientale delle acque. L’obiettivo sarà raggiunto se verrà recepita la problematica relativa ai danni ambientali prodotti dall’abuso dei consumi e verrà quindi ridotto l’inquinamento dei reflui.


Obiettivo C – Fornire informazioni sulla qualità dell’acqua di rubinetto. Educare ai parametri di qualità dell’acqua e del significato dei differenti fattori. Favorire il consumo per scopi alimentari.

E’ possibile valutare la qualità dell’acqua del proprio rubinetto misurando alcuni parametri di base (durezza, pH, nitrati, nitriti, ecc). Lo sviluppo di un kit di semplice utilizzo permetterà ai cittadini di valutare la qualità della propria acqua. Il raggiungimento di tale obiettivo permetterà di ridurre la diffidenza dei cittadini verso la propria acqua ed incentiverà pertanto il consumo alimentare delle acque del rubinetto. In secondo luogo, l’analisi dell’acqua di fonte permetterà inoltre di valutare la qualità della rete idrica degli stabili ed i loro livelli di manutenzione. Questo elemento potrebbe essere utile anche ai comuni per eseguire attività migliorative di alcuni stabili pubblici (scuole).

Conoscere la qualità della propria acqua ed effettuare attività per migliorarla porterà alla modificazione dell’uso dell’acqua del rubinetto (uso alimentare) e ad una riduzione degli sprechi. Il cittadino si renderà conto del valore aggiunto di questa risorsa e del rischio di esaurimento e danni ambientali.


Obiettivo D - Educare al bere e disincentivare l’utilizzo delle acque minerali con la riduzione dell’inquinamento diretto ed indiretto.

Questa attività permetterà di educare il cittadino alla lettura delle etichette e ad eseguire un confronto più consapevole tra acqua di fonte fornita dall’acquedotto e le differenti acque minerali. Questa attività vuole far comprendere ai consumatori i costi delle acque minerali non solo in termini economici ma soprattutto ambientali. La produzione di sistemi di imballaggio ed il loro successivo smaltimento, il trasporto dell’acqua dalla fonte alle industrie di imballaggio, ai centri commerciali sino alle nostre case: tutti questi processi hanno notevoli costi per l’ambiente.

Grazie alla diffusione sul territorio dei 5 comuni coinvolti nel progetto di erogatori di acqua sarà fornito inoltre un servizio al cittadino, durevole nel tempo, che potrà tradurre in concreto alcuni degli insegnamenti del programma educativo proposto. L’erogazione gratuita di acqua (anche gassata) poterà ad una riduzione dei consumi di acque in bottiglia con conseguente riduzione dell’inquinamento ambientale.


Obiettivi specifici per la scuola primaria (classi 1°, 2° e 3°)

  1. Saper riconoscere i “luoghi dell’acqua” ovvero dove la possiamo trovare

  2. Conoscere il ciclo dell’acqua

  3. Conoscere gli usi dell’acqua

  4. Conoscere l’importanza dell’acqua potabile

  5. Miglioramento dei comportamenti domestici


Obiettivi specifici per la scuola primaria (classi 4° e 5°)

  1. Saper riconoscere l’acqua come risorsa primaria

  2. Conoscere la terminologia di base

  3. Individuare i problemi globali legati all’acqua

  4. Individuare i problemi legati a: consumo irrazionale, inquinamento, impoverimento della risorsa acqua

  5. Saper leggere un’etichetta

  6. Individuare i comportamenti “spreconi” e saperli modificare

  7. Saper fare semplici analisi sulla qualità dell’acqua

  8. Acquisire capacità di fare commenti ed esprimere opinioni sulla tematica acqua

Obiettivi specifici per la scuola secondaria

  1. Saper riconoscere l’acqua come risorsa primaria

  2. Conoscere la terminologia di base

  3. Individuare i problemi globali legati all’acqua

  4. Individuare i problemi legati a: consumo irrazionale, inquinamento, impoverimento della risorsa acqua

  5. Saper leggere un’etichetta

  6. Saper affrontare tematiche come: inquinamento dovuto alla produzione delle bottiglie in plastica e al loro trasporto

  7. Individuare i comportamenti “spreconi” e saperli modificare

  8. Saper fare semplici analisi sulla qualità dell’acqua

  9. Acquisire capacità di fare commenti ed esprimere opinioni sulla tematica acqua


I materiali del progetto:


Lezione per i piccoli 1
Lezione per i piccoli 2
Lezione per i grandi 1
Lezione per i grandi 2

Presentazione kit di analisi dell'acqua

Gli appuntamenti di Seminare....Acqua

Seminare acqua. Dove va a finire l’acqua di casa?
Il valore nascosto dell’acqua che abbandona le nostre case e di cui spesso ci dimentichiamo, le sue criticità e i suoi punti di forza attraverso gli occhi e le esperienze di chi gestisce il suo flusso e la sua depurazione.

Gli incontri pubblici serali

VENERDI' 5 DICEMBRE ALLE ORE 21.00
presso Villa Casnati, Via San Carlo, 4 – Bussero (Mi)

Intervengono:
Coordina e presenta la serata: Marco Dall’Ora, Presidente del Circolo Legambiente “La Poiana” di Bussero
Enrico Mariani, Direttore Tecnico Idra S.r.l.
Vadori Massimo, Assessore ai lavori pubblici Comune di Bussero
Gianrico Sangalli, Componente comitato tecnico-scientifco Fondazione Idra
Lorenzo Baio, Legambiente Lombardia

Dibattito finale con il pubblico

GIOVEDI' 15 gennaio alle ore 18.00
presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso - p.zza Santo Stefano- Trezzo d'Adda
(MI)

Intervengono:
Coordina e presenta la serata: Mara Leoni, Circolo Legambiente “La Civetta” di Trezzo d'Adda
Enrico Mariani, Direttore Tecnico Idra S.r.l.
Luca Rodda, Vicesindaco del Comune di Trezzo
Gianrico Sangalli, Componente comitato tecnico-scientifco Fondazione Idra
Lorenzo Baio, Legambiente Lombardia


Dibattito finale con il pubblico

GIOVEDÍ 7 aprile 2009 alle ore 21.00
presso villa Borgia – via Roma, 11 – sala Consigliare
Usmate Velate (MI)

Intervengono:
Coordina e presenta la serata: Rosaria Reggiani , Circolo Legambiente “Gaia” di Usmate Velate
Damiano Di Simine, Presidente Legambiente Lombardia
Enrico Mariani
, Direttore Tecnico Idra S.r.l.
Gianrico Sangalli, Componente comitato tecnico-scientifco Fondazione Idra
Lorenzo Baio, Legambiente Lombardia


Con la gentile presenza dell’amministrazione comunale di Usmate Velate

Dibattito finale con il pubblico

Giovedì 16 aprile 2009 alle ore 21.00
presso la Sala Polifunzionale del centro civico Via Dante, 3 Cassano d’Adda (Mi)
Incontro pubblico
“Seminare acqua. Nuvole e Sciacquoni e Vivi con Stile: un incontro con gli autori”
Intervengono gli autori:
Giulio Conte, biologo e consulente ambientale nella gestione delle acque, lavora per Ambiente Italia e IRIDRA. E’ l’autore del libro Nuvoli e Sciacquoni dove articola con dati ed esempi pratici anche internazionali la tesi che diminuire i consumi idrici casalinghi e l’inquinamento da essi provocato è possibile, senza per questo rinunciare ai nostri livelli di comfort.
Andrea Poggio, vicedirettore generale Legambiente e autore del libro Vivi con stile, che ci offrirà idee inaspettate per migliorare il nostro utilizzo d’acqua giornaliero con esempi pratici e consigli sulle nuove tecnologie.

Dibattito fnale con il pubblico
Saranno in vendita ed in visione i libri degli autori